mercoledì 31 ottobre 2012

Portofino, San Fruttuoso, Camogli in kayak da mare

Abbiamo percorso questo breve ma splendido itinerario in kayak da mare nel mese di marzo del 2011, io Robi e Marc (a bordo del mio Nautiraid pieghevole: bateau conçu en France, fabriquè en France, conduit par un Français…).

 Da notare che in altri periodi l’itinerario può essere disturbato dalla presenza turistica, anche se buona parte della costa è interdetta al traffico nautico motorizzato. 
Santa Margherita e Portofino sono estremamente frequentati nella bella stagione. Però nei mesi invernali in caso di mare mosso non ci sono sbarchi né approdi sicuri tra Portofino e Camogli, tranne che a San Fruttuoso (dove il sentiero costiero scende –con un bel dislivello- al mare): questa è praticamente l’unica via di uscita.
Tutta l'area è protetta dal Parco Naturale Regionale di Portofino; sono quindi vietate la navigazione e l’approdo delle barche a motore. La circolazione delle barche a remi è libera, salvo nella Baia di Cala dell'Oro, riserva integrale.
Partiamo quindi da Santa Margherita facendo attenzione al traffico sostenuto di imbarcazioni, e in particolare ai barconi che portano i turisti a San Fruttuoso, veloci e che alzano una notevole onda.


Fuori da Paraggi

La prima parte della costa è interessante, ma comunque abbastanza frequentata e percorsa dalla strada; bello in particolare il Golfo di Paraggi. L’insenatura successiva è quella di Portofino, che resta uno splendido borgo marinaro anche se è assediato da yacht e motoscafi.

 Lo yacht di Marc a Portofino


Dopo Portofino la musica cambia: sulla punta vediamo il bellissimo faro, ma attenzione alle onde! Come spesso accade sulle punte, qui il mare a volte si complica…

Il Faro di Portofino dal kayak

 Inizia qui la costa della Penisola di Portofino, alta anzi altissima e inaccessibile con una foresta alla sommità, che prosegue quasi senza soluzione di continuità fino a Punta Chiappa, prima di Camogli.

La parete si immerge verticalmente in una profondità incredibilmente blu, dove non si vede il fondale ma solo i raggi di luce solare che sembrano convergere verso l'abisso.
La cala di San Fruttuoso con la sua abbazia benedettina del mille offre l’occasione di fare una sosta di pregio. Acqua e cibo nei bar del borgo. Volendo si può anche percorrere una parte del sentiero che però all’inizio sale ripidamente.

San Fruttuoso d'inverno

 

Abbazia benedettina di San Fruttuoso

 

Reti

 

...con il mare mosso...

Ripartiamo verso SW lungo la costa ma tagliamo la Cala dell’Oro, per la quale vige la protezione totale.

 ...verso Cala dell'Oro.


Un punto particolarmente bello è Punta Chiappa (le “ciappe” in dialetto ligure sono le lastre lisce di pietra), protesa verso il mare e luogo di passaggio in stagione di pesci di grossa taglia e dei relativi predatori; a dimostrazione dopo poco troviamo la storica tonnara e potremmo vedere le reti a mare, da rispettare. 

...verso Punta Chiappa....

 

 Robi im kayak a Punta Chiappa


Punta Chiappa dall'alto, le Alpi Marittime sullo sfondo



Proseguiamo fino alla bella spiaggia e allo storico borgo di Camogli, e ancora lungo un tratto di costa interessante ma ormai abbastanza frequentato e costruito arriviamo a Recco.

 Camogli



Note:

La costa è totalmente esposta ai venti del II°, III° e IV°: è consigliabile percorrerla in un periodo anticiclonico per evitare di trovarsi con brutto tempo o mare grosso improvviso su una costa esposta senza realistici punti di riparo;
la Punta di Portofino presenta spesso mare mosso e onda riflessa.
Qui sotto possiamo trovare il 
Bollettino e previsoni meteomare.
Distanza percorsa circa 9 miglia solo andata.
Coordinate:
imbarco a Santa Margherita  517093.54 m E   4909069.77 m N
San Fruttuoso513969.40 m E 4906922.49 m N
sbarco a Recco511234.11 m E 4911961.91 m N  .
Treno a Santa Margherita, Camogli e Recco.
Da notare che la Punta di Portofino è percorsa da una rete di splendidi sentieri che possono bene integrare o sostituire l’itinerario in kayak da mare.
Info parco e cartografia http://www.parcoportofino.com/




 







venerdì 19 ottobre 2012

In laguna di Venezia in kayak

Due brevi itinerari in kayak in Laguna di Venezia.


Da Lugo costeggiando la Riserva del Cason dell'Averto fino in Valle di Zappa...








...e un itinerario in kayak da mare nelle isole minori - a volte neglette e trascurate- a W e a S della Giudecca in Laguna di Venezia.

 


















 



Imbarchi:
Lugo. Scivolo in cemento in corrispondenza delle indicazioni Riserva Faunistica Cason dell'Averto
33 T 275899.13 m E  5027603.41 m N

Fusina. Al Camping Fusina, scivolo in cemento nella darsena interna al campeggio
33 T 285284.17 m E 5033503.17 m N